lunedì 31 marzo 2025

Aggiornare tutti i programmi del pc con Winget

Winget è uno strumento da riga di comando che semplifica l'installazione, l'aggiornamento, la rimozione e la gestione delle applicazioni su Windows 11. Se hai familiarità con i gestori di pacchetti di Linux, come apt o brew, winget ti sembrerà un'esperienza simile.

Perché Usare Winget?

  • Efficienza: Installa più app con un singolo comando.

  • Aggiornamenti Semplificati: Mantieni aggiornate le tue applicazioni facilmente.

  • Scoperta: Trova le applicazioni direttamente dal tuo terminale.

  • Automazione: Scrivi script per configurare rapidamente il tuo ambiente.


1. Apri il Terminale


Puoi usare il Prompt dei comandi o PowerShell. Per aprire uno di questi con privilegi elevati (necessari per alcune operazioni), clicca con il pulsante destro del mouse e seleziona "Esegui come amministratore".


2. Comandi di base


Ecco alcuni comandi winget essenziali:

  • Cercare un'App:

    winget search <nome-app>

    Questo comando cercherà nel repository di winget le applicazioni che corrispondono al termine di ricerca. 

          Esempio: winget search Firefox
  • Installare un'App:

    winget install <nome-app> o winget install <id-app>

    Esempio: winget install Mozilla.Firefox

    Dopo aver cercato un'app, puoi installarla usando il suo nome o ID. L'ID è più preciso, specialmente se ci sono più app con lo stesso nome.

  • Elencare le App Installate:

    winget list

    Questo comando mostrerà tutte le applicazioni installate sul tuo sistema tramite winget.





  • Aggiornare un'App:

    winget upgrade <nome-app> o winget upgrade --all

    Esempio: winget upgrade Mozilla.Firefox

    Per aggiornare un'app specifica. Usa winget upgrade --all per aggiornare tutte le app che hanno aggiornamenti disponibili.

  • Disinstallare un'App:

    winget uninstall <nome-app> o winget uninstall <id-app>

    Esempio: winget uninstall Mozilla.Firefox

    Disinstalla l'applicazione specificata.

  • Mostrare i Dettagli di un'App

     winget show <nome-app> o winget show <id-app>

         Esempio: winget show Mozilla.Firefox

         Mostra informazioni dettagliate sull'applicazione, come la versione, l'editore e la descrizione.

  •  Ottenere aiuto:
          winget --help

          Mostra l'elenco di tutti i comandi winget disponibili e le loro opzioni.


  • 3. Fonti di App (Repository)

    Winget ottiene le app da "repository". Per impostazione predefinita, utilizza il repository della comunità di Windows Package Manager. Puoi gestire i repository con questi comandi:

    • Elencare i repository: winget source list

    • Aggiungere un repository: winget source add <nome> <url>

    • Rimuovere un repository: winget source remove <nome>

    • Aggiornare i repository: winget source update

    Suggerimenti e Trucchi

    • Usa Tab per il completamento automatico: Nel terminale, premi il tasto Tab per completare automaticamente i nomi delle app e i comandi.

    • Script per l'installazione di più app: Crea un file batch o uno script di PowerShell per installare più applicazioni contemporaneamente. Esempio:

      winget install Microsoft.VisualStudioCode
      winget install Mozilla.Firefox
      winget install Google.Chrome
      
    • Esportare e importare un elenco di app: Puoi esportare un elenco delle app installate in un file e poi importarlo su un altro computer. Questo è utile per configurare più computer in modo rapido.

      • Esportare: winget export -o <nome-file>.json

      • Importare: winget import <nome-file>.json

    • Installare app da Microsoft Store: Winget può anche installare app dal Microsoft Store. Cerca l'app con winget search e poi installala con winget install.

    Winget è uno strumento potente che può semplificare notevolmente la gestione delle applicazioni su Windows 11. Acquisendo familiarità con i comandi di base e le funzionalità avanzate, puoi risparmiare tempo e assicurarti che il tuo sistema sia sempre aggiornato.

Ripristinare l'MBR e Rimuovere Linux

 

Questa guida ti mostrerà come ripristinare il Master Boot Record (MBR) di Windows e come eliminare la partizione creata da Linux Mint per recuperare spazio sul tuo hard disk.

Attenzione: Questa guida presuppone che tu abbia installato Linux Mint in dual boot con Windows e che tu voglia ora rimuovere completamente Linux Mint. Prima di procedere, assicurati di aver eseguito un backup completo dei tuoi dati importanti. Qualsiasi errore durante questi processi potrebbe portare alla perdita di dati.

Parte 1: Ripristinare l'MBR di Windows

Quando installi Linux Mint in dual boot, il bootloader GRUB di Linux sovrascrive l'MBR di Windows per permetterti di scegliere quale sistema operativo avviare. Per avviare direttamente Windows, dobbiamo ripristinare l'MBR originale.

Avrai bisogno di:

  • Una chiavetta USB di installazione di Windows: Assicurati che sia la stessa versione di Windows che hai installato (Windows 10 o 11). Se non ce l'hai, puoi crearne uno dal sito ufficiale Microsoft QUI.
  • Accesso al BIOS/UEFI del tuo computer: Di solito si accede premendo un tasto specifico all'avvio del computer (DEL, F2, F12, ESC, ecc.). Controlla il manuale della tua scheda madre o del tuo portatile per il tasto corretto.

Passo 1: Avviare dal supporto di installazione di Windows

  1. Inserisci la chiavetta USB di installazione di Windows nel tuo computer.

  2. Riavvia il computer.

  3. Accedi al BIOS/UEFI premendo il tasto appropriato durante la fase di avvio.

  4. Modifica l'ordine di avvio (Boot Order) per fare in modo che il tuo computer si avvii dalla chiavetta USB. Solitamente troverai le opzioni di avvio in una sezione chiamata "Boot", "Boot Order" o simile.

  5. Salva le modifiche e riavvia il computer.

Passo 2: Accedere alle Opzioni di Ripristino del Sistema

  1. Una volta avviato dal supporto di installazione di Windows, potresti vedere una schermata che ti chiede la lingua, il formato dell'ora e della valuta e la tastiera. Seleziona le tue preferenze e fai clic su "Avanti".

  2. Nella schermata successiva, invece di fare clic su "Installa ora", clicca su "Ripristina il computer" (solitamente in basso a sinistra).

  3. Ti verrà presentata una schermata con diverse opzioni di ripristino. Seleziona "Risoluzione dei problemi".

  1. Nella schermata "Opzioni avanzate", seleziona "Prompt dei comandi".


Passo 3: Eseguire i comandi per ripristinare l'MBR
  1. Si aprirà la finestra del Prompt dei comandi. Digita i seguenti comandi uno alla volta, premendo Invio dopo ciascuno:

    bootrec /fixmbr
    

    Questo comando scriverà un nuovo MBR compatibile con Windows sulla partizione di sistema.

  2. Successivamente, digita:

    bootrec /fixboot
    

    Questo comando scriverà un nuovo settore di avvio sulla partizione di sistema.

  3. Infine, digita:

    bootrec /rebuildbcd
    

    Questo comando analizzerà i dischi alla ricerca di installazioni di Windows e ti chiederà se desideri aggiungerle al menu di avvio. Digita "S" (per Sì) se trova la tua installazione di Windows e segui le istruzioni.

  1. Una volta completati tutti i comandi, digita exit e premi Invio per chiudere il Prompt dei comandi.

  2. Fai clic su "Continua" nella schermata "Scegli un'opzione". Il tuo computer dovrebbe riavviarsi direttamente in Windows.

Parte 2: Rimuovere la Partizione di Linux Mint

Ora che Windows si avvia correttamente, possiamo eliminare la partizione (o le partizioni) create da Linux Mint e recuperare lo spazio sull'hard disk.

Passo 1: Accedere a Gestione Disco in Windows

  1. Avvia Windows.

  2. Fai clic con il tasto destro del mouse sul pulsante "Start" (l'icona di Windows nell'angolo in basso a sinistra dello schermo).

  3. Dal menu contestuale, seleziona "Gestione disco".

  4. Si aprirà la finestra di Gestione disco, che mostra tutte le unità e le partizioni presenti sul tuo computer.


Passo 2: Identificare ed Eliminare le Partizioni di Linux Mint

  1. Nella parte inferiore della finestra di Gestione disco, cerca le partizioni che erano state create per Linux Mint. Di solito, queste partizioni non avranno un nome di file system riconosciuto da Windows (potrebbero essere indicate come "File system sconosciuto" o non avere alcuna lettera di unità assegnata). Potresti anche riconoscerle dalle dimensioni che avevi assegnato durante l'installazione di Linux Mint (ad esempio, una partizione principale e una partizione di swap).

  2. Fai clic con il tasto destro del mouse su una delle partizioni di Linux Mint che desideri eliminare.

  3. Dal menu contestuale, seleziona "Elimina volume...".

  4. Ti verrà mostrato un avviso che ti informa che l'eliminazione del volume cancellerà tutti i dati in esso contenuti. Se sei sicuro di voler procedere, fai clic su "Sì".

  5. Ripeti i passaggi 2-4 per tutte le partizioni di Linux Mint che desideri eliminare. Dopo l'eliminazione, lo spazio precedentemente occupato da Linux Mint verrà visualizzato come "Spazio non allocato".

Passo 3: Estendere la Partizione di Windows

Se desideri aggiungere lo spazio non allocato alla tua partizione di Windows (solitamente l'unità C:), segui questi passaggi:

  1. Fai clic con il tasto destro del mouse sulla partizione di Windows (solitamente quella con l'etichetta "C:" e il file system NTFS) che si trova immediatamente a sinistra dello spazio non allocato.

  2. Dal menu contestuale, seleziona "Estendi volume...".

  3. Si aprirà la procedura guidata per l'estensione del volume. Fai clic su "Avanti".

  4. Nella schermata successiva, dovresti vedere lo spazio non allocato disponibile. Verifica che la dimensione dello spazio da aggiungere sia corretta e fai clic su "Avanti".

  5. Fai clic su "Fine" per completare l'estensione del volume.

Ora la tua partizione di Windows dovrebbe aver incorporato lo spazio precedentemente utilizzato da Linux Mint.

Hai ripristinato con successo l'MBR di Windows e rimosso la partizione di Linux Mint. Il tuo computer ora si avvierà direttamente in Windows e avrai recuperato lo spazio sul tuo hard disk. Ricorda sempre di eseguire backup importanti prima di apportare modifiche alle partizioni del disco.

domenica 30 marzo 2025

Guida all'installazione di Linux

 


Con l'imminente interruzione del supporto di Windows 10 da parte di Microsoft previsto per Ottobre 2025, in cui non fornirà più aggiornamenti, assistenza tecnica o correzioni di sicurezza, i pc più datati non compatibili con Windows 11, dovranno essere sostituiti con macchine più moderne e che rispettino gli standard proposti dalla software house di Redmond.
Gli utenti che non sono disposti a spendere soldi per acquistare nuovi computer, ma vogliono comunque rimanere aggiornati e navigare in tutta sicurezza, hanno un ottima e stabile alternativa, che con una piccola curva di apprendimento, gli permetterà di continuare a sfrutta l'hardware a disposizione. Sto parlando di Linux.
Qualcuno di voi avrà già sentito parlare di Linux, ma cos'è: Linux è un sistema operativo, come Windows o macOS. Tecnicamente, "Linux" si riferisce al kernel, il cuore del sistema operativo, ma comunemente il termine indica l'intero sistema, che include il kernel e vari software.

Caratteristiche Chiave:

  • Open Source: Il codice sorgente è disponibile a tutti, il che permette a chiunque di visualizzarlo, modificarlo e distribuirlo.

  • Distribuzioni (Distro): Esistono diverse "versioni" di Linux, chiamate distribuzioni. Esempi popolari sono Ubuntu, Fedora, Debian e Arch Linux. Ognuna ha le sue caratteristiche e il suo scopo.

  • Personalizzabile: Linux è altamente personalizzabile, sia nell'aspetto che nel funzionamento.

  • Sicuro: Generalmente considerato più sicuro di Windows, grazie alla sua architettura e alla gestione delle autorizzazioni.

  • Gratuito (Spesso): Molte distribuzioni Linux sono gratuite.

Perché Sostituire Windows?

Linux può essere una valida alternativa a Windows per diversi motivi:

  • Costo: Molte distribuzioni sono gratuite, il che può farti risparmiare sul costo della licenza di Windows.

  • Sicurezza: Linux è meno soggetto a virus e malware rispetto a Windows.

  • Prestazioni: Su hardware meno recente, Linux può offrire prestazioni migliori rispetto a Windows.

  • Flessibilità: La sua natura open source e la varietà di distribuzioni permettono di adattarlo a esigenze specifiche.

  • Privacy: Linux è generalmente considerato migliore per la privacy, dato che raccoglie meno dati utente.

Tuttavia:

  • Compatibilità Software: Alcuni software specifici per Windows potrebbero non essere disponibili su Linux (anche se esistono alternative open source).

  • Facilità d'Uso: Anche se Linux è diventato più user-friendly, a volte può richiedere una certa familiarità con la riga di comando.

In sostanza, Linux è un'alternativa valida a Windows, specialmente se cerchi un sistema operativo gratuito, sicuro e personalizzabile. La scelta dipende dalle tue esigenze e preferenze.

Vediamo nel dettaglio come procedere all'installazione del sistema operativo, nel dettaglio con Linux Mint.

Prima di tutto recati sul sito di Linux Mint a QUESTO indirizzo. Cerca il pulsante download e scegli la distribuzione più adatta alle tue esigenze. Io ho scelto la Cinnamon, moderna e che strizza l'occhio alla multimedialità


Una volta avviato il download, utilizzare Rufus, di cui ho scritto una guida che puoi trovare QUI

Dopo aver completato l'installazione della chiavetta, è il momento di installare Linux sul pc.

Al primo avvio Linux vi permetterà di utilizzare Mint senza installarlo in modo da provare il sistema operativo e controllare che tutto l'hardware venga riconosciuto.


Fare clic sull'icona di installazione (le immagini potrebbero cambiare in base alla versione di Linux scelta)


Adesso scegliere la lingua e cliccare su avanti


In questa schermata vi consiglio di spuntare l'opzione per gli mp3 e altri file multimediali, in modo da avere già pronti i vari codec multimediali


Adesso la decisione più importante, potete scegliere se installarlo sul tutto il disco e cancellare windows, oppure se installarlo come sistema secondario affiancandolo al sistema di Microsoft. Fate la scelta in base alle vostre esigenze.


Questo è il passo decisivo, da adesso in poi, Linux verrà installato sul disco.


Scegliere la posizione geografica e cliccare su avanti


Adesso dobbiamo inserire il nostro nome e la nostra password di Linux. Sarà la password da inserire durante le operazione quotidiane, come l'istallazione di programmi.


Finito il processo di installazione, completiamo il setup, togliamo la chiavetta e riavviamo il sistema. Al prossimo avvio, ci ritroveremo in Linux Mint.

Per qualsiasi domanda, non esitate a scrivermi nei commenti

Rufus: la piccola e potente utility-open source per creare unità USB avviabili

 

Rufus è un'utility gratuita e open-source per Windows che ti aiuta a creare chiavette USB avviabili. Queste chiavette USB sono essenziali per:

  • Installare sistemi operativi (come Windows, Linux)

  • Eseguire sistemi operativi live (senza installarli)

  • Aggiornare il BIOS di un computer

Perché Rufus è la scelta migliore per l’installazione di Windows 11

La nuova versione di Rufus risolve uno dei principali ostacoli che molti utenti hanno dovuto affrontare con Windows 11: i requisiti hardware stringenti. Quando Microsoft ha lanciato Windows 11, ha posto una serie di vincoli che impediscono l’installazione dell’OS su dispositivi che non rispettano determinati standard, come la presenza del TPM 2.0, il Secure Boot e processori più recenti. Queste restrizioni hanno lasciato molti utenti con hardware più datato nell’impossibilità di aggiornare o installare la nuova versione del sistema operativo. Rufus 4.6, tuttavia, ha integrato direttamente la possibilità di bypassare questi requisiti. Ora, durante la creazione di un’unità USB avviabile, gli utenti possono selezionare l’opzione per disabilitare il controllo del TPM, del Secure Boot e dei requisiti minimi di CPU, consentendo così l’installazione di Windows 11 su PC che non soddisfano le specifiche ufficiali di Microsoft.

Guida Dettagliata all'Utilizzo di Rufus

Ecco una guida passo-passo su come utilizzare Rufus:

Passo 1: Scaricare Rufus

  • Vai al sito ufficiale di Rufus: https://rufus.ie/

  • Scarica l'ultima versione di Rufus. Non c'è bisogno di installarlo, puoi scaricare la versione Portable.

Passo 2: Preparare la Chiavetta USB

  • Inserisci una chiavetta USB nel computer. Assicurati che non contenga dati importanti, perché verrà formattata durante il processo. La dimensione della chiavetta USB deve essere sufficiente per contenere l'immagine ISO che vuoi scrivere.

Passo 3: Avviare Rufus

  • Fai doppio clic sul file eseguibile di Rufus per avviarlo.

Passo 4: Selezionare il Dispositivo

  • Nel menu a tendina "Dispositivo", seleziona la chiavetta USB che vuoi usare. Se non la vedi, assicurati che sia inserita correttamente e clicca sul pulsante "Aggiorna".

Passo 5: Selezionare l'Immagine ISO

  • Clicca sul pulsante "Seleziona" e scegli il file immagine ISO che vuoi scrivere sulla chiavetta USB.

Passo 6: Configurare le Opzioni (Importante)

  • La maggior parte delle volte, Rufus configurerà automaticamente le opzioni corrette in base all'ISO selezionato. Tuttavia, è importante verificare che siano corrette.

  • Schema di partizione:

    • MBR: Seleziona questa opzione se il tuo computer utilizza il BIOS o se non sei sicuro.

    • GPT: Seleziona questa opzione se il tuo computer utilizza l'UEFI.

  • Sistema di destinazione:

    • BIOS (o UEFI-CSM): Seleziona questa opzione se il tuo computer utilizza il BIOS.

    • UEFI: Seleziona questa opzione se il tuo computer utilizza l'UEFI.

  • File system:

    • FAT32: Questo è un buon file system per le chiavette USB avviabili, specialmente per i sistemi UEFI.

    • NTFS: Questo è un buon file system per i dischi rigidi, ma potrebbe non essere compatibile con tutti i sistemi di avvio.

    • exFAT: Questo è un buon file system per le chiavette USB di grandi dimensioni (oltre 4 GB) ed è compatibile con la maggior parte dei sistemi operativi.

  • Etichetta volume: Inserisci un nome per la chiavetta USB. Questo è facoltativo.


Passo 7: Avviare il Processo

  • Clicca sul pulsante "Avvia".

  • Rufus ti avviserà che tutti i dati sulla chiavetta USB verranno eliminati. Clicca su "OK" per continuare.

  • Rufus inizierà a scrivere l'immagine ISO sulla chiavetta USB. Questo processo potrebbe richiedere alcuni minuti, a seconda della dimensione dell'ISO e della velocità della chiavetta USB.

Passo 8: Fine del Processo

  • Quando Rufus ha finito, vedrai il messaggio "Pronto" nella parte inferiore della finestra.

  • Clicca sul pulsante "Chiudi".

  • La tua chiavetta USB avviabile è ora pronta per essere utilizzata.