martedì 21 ottobre 2014

Ecco come si presenta Android 5.0 Lollipop con la developer preview su Nexus 5













Terminali che saranno aggiornati ad Android Lollipop







Google
Oltre ai nuovi Nexus 6 e Nexus 9, alfiere di Lollipop, Big G ha annunciato ufficialmente che l’update sarà disponibile anche per Nexus 5, Nexus 4, Nexus 7 e Nexus 10, con roll-out a partire dal prossimo 3 Novembre.

SAMSUNG
Ancora nessuna notizia ufficiale da parte del maggior produttore di smartphone al mondo: facile ipotizzare che Galaxy S5, S4, Note 4, Note 3 e Galaxy Alpha siano in gioco. Come ricorderete, qualche settimana fa avevamo avuto modo di vedere un primo assaggio di Lollipop con tanto di TouchWiz su Galaxy S5; citando fonti proprie, SamMobile aveva inoltre collocato l’arrivo dell’update su Galaxy S5 e Galaxy Note 4 tra fine Novembre e inizio Dicembre.

HTC
Solo poche ore dopo la presentazione, HTC ha ufficialmente confermato che Android 5.0 Lollipop arriverà entro 90 giorni dal rilascio sui suoi One (M8), One (M7) e One Mini. Indiscrezioni emerse qualche mese fa suggeriscono che l’update potrebbe arrivare anche su One Mini 2, One E8, One Max, Butterfly S, Desire 816 e Desire 610.

SONY
Anche in questo caso abbiamo voci ufficiali: il produttore nipponico ha infatti annunciato che tutta la gamma Xperia Z sarà aggiornata a Lollipop: in particolare, sono citati Xperia Z, Xperia ZL, Xperia ZR, Xperia Tablet Z, Xperia Z1, Xperia Z1S, Xperia Z Ultra, Xperia Z1 Compact, Xperia Z2, Xperia Z2 Tablet, Xperia Z3, Xperia Z3v, Xperia Z3 Compact e Xperia Z3 Tablet Compact. L’update arriverà inizialmente su Xperia Z Ultra Google Play edition e in seguito sugli altri device, probabilmente a partire da Gennaio.

MOTOROLA
Il produttore del nuovo Nexus ha immediatamente annunciato che tutti i suoi più recenti smartphone saranno aggiornati a Lollipop: nel comunicato ufficiale vengono infatti inclusi Moto X (prima e seconda generazione), Moto G ( prima e seconda gen.), Moto G 4G LTE, Moto E
Droid Ultra, Droid Maxx e Droid Mini.

Lg
Al momento LG non si è ancora pronunciata sulla questione: G3 è ovviamente il principale candidato all’update e anche G2 sembra poter essere tra i “papabili”; restiamo in attesa di dettagli più specifici.

UPDATE 20/10: TechRadar riferisce testualmente di aver appreso da LG che al momento non ci sarebbero novità “circa il se e quando Android Lollipop arriverà su LG G3.” Quel “se” lascia effettivamente perplessi, ma sembra davvero improbabile che l’attuale flagship non riceva affatto la nuova versione Android.

Ricordiamo che LG G2 fu aggiornato ad Android 4.4, direttamente dalla versione 4.2, quattro mesi dopo il lancio ufficiale: con tempistiche simili, è possibile che Lollipop arrivi su LG G3 nei primi mesi del 2015.
L’update dovrebbe arrivare anche sul già citato G2 e probabilmente anche su G2 Mini e G3 S, ma al momento restiamo nel campo delle indiscrezioni.
oneplus

Update in arrivo anche per One, unico device OnePlus: il produttore ha infatti da tempo annunciato che l’aggiornamento sarà disponibile entro tre mesi dal rilascio delle factory image per i dispositivi Nexus.
nvidia

Con il suo Tegra K1 che dà vita al nuovo Nexus 9, NVIDIA non si è dimenticata di Shield Tablet: il device sarà aggiornato a Lollipop (lo abbiamo letto stamattina), anche se non ci sono ancora informazioni relative alle tempistiche.
ANDROID ONE

Come sappiamo, anche i tre smartphone Android One (Karbonn Sparkle V, Micromax Canvas A1 e Spice Dream Uno) riceveranno Android Lollipop: Google ne ha garantito la disponibilità in tempi brevi.
ASUS

Come gentilmente segnalato da Maurizio R. e da diversi altri lettori nei commenti, anche Asus ha ufficialmente confermato l’aggiornamento a Lollipop per i suoi Zenfone. L’update dovrebbe arrivare nel primo semestre del 2015.



mercoledì 1 ottobre 2014

Ecco le App che consumano più batteria



Troppe volte abbiamo visto questo avviso sui nostri dispositivi. Purtroppo o per fortuna, gli smartphone sono sempre connessi, vengono usati come navigatori, fotocamere, ci collegano ai social network per rimanere in contatto con i nostri amici e familiari e le batterie non arrivano mai a sera. Giochi sempre più complessi che sfruttano a pieno le schede grafiche e browser internet non ottimizzati, spesso, sono la causa di un eccessivo battery drain (consumo anomalo della batteria). La società che si occupa dello sviluppo di applicazioni per il controllo delle batterie, la M2Catalyst, ha pubblicato dei grafici suddividendoli in categorie, per illustrare quali app consumano di più.








Da Windows 8.1 a 10. Nuova mossa di marketing di Microsoft?


Con il nuovo Windows 10, Microsoft presenta molte novità all'interfaccia grafica, ed un ritorno alle origini.




Con Windows 8.1, Microsoft ha deciso di puntare sul touch screen, rendendo il sistema operativo molto versatile se installato su tablet e smartphone ma "macchinoso", spesso confusionario, su Pc utilizzando mouse e tastiera. Con Windows 10 invece hanno voluto ricreare l'esperienza utente di Windows 7, proponendo all'avvio il desktop con il tasto start e modificando la Modern Ui in modo da integrare le tiles all'interno del menu start completamente personalizzabile. Microsoft ha anche modificato il modo in cui si possono usare le applicazioni: mentre in Windows 8 possono essere usate solo a schermo intero, o al massimo affiancate tra loro, in Windows 10 sarà possibile utilizzarle come le finestre dei normali programmi, quindi senza coprire ed escludere completamente il desktop. La possibilità di dividere lo schermo per affiancare più finestre resta, ma con alcuni automatismi aggiuntivi per rendere più rapida e semplice la collocazione delle finestre ai vari angoli. Come avviene per Macintosh e Linux anche su Windows adesso abbiamo l'opportunità di utilizzare dei desktop virtuali  sui quali disporre diverse finestre e contenuti, in modo da organizzare meglio il proprio lavoro anche quando si devono fare i conti con uno schermo di dimensioni limitate, come può avvenire per esempio utilizzando un portatile. Un’icona nella barra delle applicazioni permetterà di accedere facilmente ai diversi desktop e di passare da uno all’altro. Vi lascio alle immagini:




La versione presentata di Windows 10 è naturalmente in fase di prova e probabilmente cambierà molto nel corso dei prossimi mesi, arricchendosi di nuove funzionalità, o modificando parte delle attuali. Microsoft ha annunciato che il resto di Windows 10 sarà presentato in un altro evento previsto per inizio 2015 e che il sistema operativo sarà messo a disposizione in una data ancora da stabilire, ma comunque entro la fine del prossimo anno.
Per chi volesse provarlo, è possibile scaricare la Techincal  Preview a questo indirizzo http://windows.microsoft.com/it-it/windows/preview-coming-soon.