domenica 31 agosto 2014

I vantaggi di avere Windows a 64bit

Quando si acquista un computer nuovo, il criterio di scelta è la velocità di calcolo del Processore e della Ram, la dimensione dell'HardDisk e se ha una scheda video che permette di far "girare" qualche giochino o film in HD. Insomma, quando si decide di far assemblare un pc o acquistare un bel portatile nuovo non viene mai preso in esame il sistema operativo. Adesso vi spiegherò perché la scelta di Windows a 64bit o 32bit sia così importante.



Molti di voi conosceranno i termini Dual-Core o Quad-Core, molto citati nel mondo smartphone, infatti, il telefono che ogni giorno porto in tasca, è molto più potente del computer da cui vi sto scrivendo!

Struttura di un processore Intel i7

I Core sono i "cervelli" della CPU, central process unit,  naturalmente più elevato è il Clock (velocità di calcolo) e più velocemente il sistema eseguirà le operazioni ed anche le Ram, random access memory, gioca un ruolo fondamentale nella velocità di reazione del vostro computer. Oggi i componenti del pc raggiungono velocità sempre più alte ed anche il Software deve adeguarsi, dato che è lui a gestire il tutto; ed ecco nascere l'architettura a 64bit. Windows Xp fu il primo sistema operativo ad avere lo sviluppo di questa versione, ma a quel tempo in pochi utenti disponevano di hardware così potente. Ma con Windows 7 ed 8 il 64bit è diventato di uso comune. Vediamo i principali vantaggi:

  1. Un computer con sistema 64bit è più potente di uno a 32bit nel senso che si possono  sfruttare più di 4 gigabyte di ram, mentre il 32bit non gestisce più di 3,12GB su 4 disponibili.
  2. Migliori prestazioni dei programmi. A pari configurazione pc i programmi compilati in 64bit sono più stabili e veloci, dato che sfruttano a pieno il computer. Ad oggi infatti è possibile trovare la controparte 64bit della maggior parte dei software più usati come Chrome, Photoshop, Autocad, iTunes, ecc.
Ci sono poche situazioni in cui è meglio utilizzare Windows a 32bit, se si hanno 2gb di ram o si usano dispositivi vecchi come scanner e stampanti di cui non esistono driver di periferica a 64bit.Se il software che usate quotidianamente è stato scritto in 64bit, lo potete trovare sul sito internet ufficiale del produttore, oppure su Start64 che contiene una raccolta di programmi in 64bit. Importante! Ricordate che i software scritti in 64bit non si possono installare su Windows 32bit, ma solamente il contrario.

venerdì 29 agosto 2014

Le App più utili per Android

Alla scoperta dei must have per i nostri smartphone Android


Il metodo più veloce per scambiare dati tra Android e Pc, è quello di connetterli tramite il cavo Usb. Questo uso purtroppo è deleterio per la batteria del telefono, perchè spesso lo colleghiamo e scolleghiamo per pochi minuti. Un metodo ugualmente veloce e sicuro è l'uso di AirDroid. Questa App è davvero fantastica e visto che il suo utilizzo prevede un browser internet è compatibile con Mac, Windows e Linux. Per prima cosa dovete collegare il telefono alla stessa rete wifi a cui è connesso il computer, avviate l'app sul telefono e inserite nella barra in alto del browser sul pc, l'indirizzo Ip che vi viene fornito da AirDroid.

Esempio di indirizzo da inserire nella barra degli indirizzi del browser
Adesso potete accedere a tutte le informazioni dello smartphone, inviare messaggi, sfogliare la rubrica, avviare le chiamate sul dispositivo e sopratutto passare file tra computer e smartphone il tutto completamente gratuito.

Schermata principale di AirDroid

Molto spesso uso il telefono come lettore mp3 quindi, mi sono messo alla ricerca di un buon riproduttore audio. Dato che Play Music, il servizio di Google, mi permette di ascoltare solo la musica che ho caricato sul Cloud, ho cercato qualcosa di più completo; e l'ho trovato con PowerAmp.
Programma ben fatto, curato nei minimi dettagli e supporta molte skin scaricabili dal Play Store. Ha un'ottimo equalizzatore e il supporto alle copertine degli album, una lock screen personalizzata in cui mostra le info del brano che stiamo ascoltando e permette all'utente di cercare la musica nelle cartelle di sistema. Unica pecca: è a pagamento, ma i soldi spesi li vale tutti.

Schermate di PowerAmp
Link: https://play.google.com/store/apps/details?id=com.maxmpz.audioplayer&hl=it

Molti video in rete non sono supportati dai lettori standard che troviamo sugli smartphone Android. In aiuto è c'è Mx Player, ottimo riproduttore gratuito.
Tramite i comodi swipe, il controllo della riproduzione del video avviene senza interruzioni, e permette di bloccare il display da eventuali tocchi inopportuni.

Gesture Mx Player

Un'altra App di cui non riesco a fare a meno è 1Password. L'utilizzo è molto semplice; permette di inserire tutti gli User Name e Password che utilizziamo in genere su Internet. Collegandola con DropBox, permette la sincronizzazione dei dati con il Software presente su Mac e Windows, in modo tale da poter aggiungere i nostri  account sia da computer che smartphone, e non dovremo più ricordare tutte le nostre password. Prevede una crittografia con password principale, sconsiglio di inserire dati sensibili come dati di Home Banking, ecc, se volete sincronizzare sul Cloud.



L'unica cosa che rimpiango dell'ecosistema Apple, è il backup che faceva iTunes con il mio iPhone. Passato ad Android ho cercato molto qualcosa di simile, e fortunatamente mi sono imbattuto in Helium. Questa App, permette di creare dei backup completi dei dati delle applicazioni installate sul dispositivo, sia esso un tablet o uno smartphone. Non richiede permessi di root, per questo è necessario aver installato il programma principale sul computer. Una volta avviato, basta seguire le indicazioni a schermo. Il tutto è molto veloce e permette di salvare il backup sia su memoria interna del telefono o su Google Drive. Per sicurezza consiglio di spostare sempre il backup dal telefono sul pc.




Queste che vi ho descritto, sono le App sempre presenti sul mio smartphone, ma l'utilizzo di un telefono è molto soggettivo. Fatemi sapere nei commenti quelle che per voi sono fondamentali. A presto

Blu-ray e Dvd verso la fine?

La notizia clamorosa annunciata da Sony, ha dell'incredibile. L'azienda fondatrice della Blu-ray Disc Association (BDA) afferma che ben presto i supporti come i Dvd ed i Blu-ray potrebbero scomparire dal mercato, complice il passaggio da parte dell'utenza a servizi di streaming video che permettono di accedere a tantissimi contenuti multimediali in alta definizione e spesso già in formato 4K senza acquistare o masterizzare delicati dischi originali. Risulta davvero difficile immaginare un rilascio in tempi brevi del tanto chiacchierato supporto Blu-ray 4K

giovedì 28 agosto 2014

Come utilizzare Trova il mio iPhone e Gestione Dispositivi in caso di furto del dispositivo



Vi hanno rubato lo Smartphone o il Tablet nuovo? Da oggi potete ritrovarli con gli strumenti offerti da Google e Apple.




I telefoni hanno un gran valore per i malintenzionati, che rivendendoli fanno buoni affari. Oggi vi guiderò all'utilizzo di due funzioni molto utili: Trova il mio iPhone e Gestione Dispositivi.

Se vuoi localizzare l'iPhone usando la funzione Trova il mio iPhone inclusa gratuitamente negli smartphone Apple, devi abilitare quest’ultima durante la procedura di attivazione che va effettuata alla prima accensione del dispositivo. Se non l’hai fatto, o comunque vuoi accertarti dell’attivazione del servizio sul tuo “melafonino”, non devi far altro che premere sull’icona delle Impostazioni e recarti nel menu iCloud. Se la levetta dell’opzione Trova iPhone è blu, la funzione di localizzazione del telefono è attivata. Altrimenti attivala spostando la levetta verso destra. Adesso inserisci l'id e password Apple sul sito iCloud da qualunque pc e cliccate su Trova il mio iPhone, potrai localizzare il dispositivo, (iPhone, iPad o Mac) farlo squillare, bloccarlo da remoto o addirittura cancellare tutto il contenuto. Consiglio sempre di inserire un pin in modo da impedire di disabilitare tale opzione.
Per poter scoprire come ritrovare il cellulare Android, devi attivare la localizzazione remota sul tuo smartphone. Si tratta di un’operazione semplicissima. Tutto quello che devi fare è recarti nel menu con l’elenco delle app installate sul dispositivo e premere sull’icona grigia Impostazioni GoogleNella schermata che si apre, seleziona la voce Gestione dispositivi Android. Metti il segno di spunta accanto alle voci Localizza questo dispositivo da remoto e Consenti ripristino dati di fabbrica da remoto. Fatto ciò non ti resta che collegarti al sito sito internet Gestione Dispositivi Android e verificare che tutto funzioni. Anche in questo caso per evitare che dei malintenzionati disattivino le impostazione di localizzazione, ricordati sempre di mettere un pin o una sequenza di sblocco, e non cancellare in remoto il terminale, altrimenti la localizzazione si interromperà.
Se la guida è stata utile, metti un mi piace alla pagina ;)

Guida alla creazione di un account di posta elettronica

La domanda che spesso mi viene fatta è: come si crea un account di posta elettronica? Ho deciso perciò di scrivere questa guida per tutti coloro che non hanno una email o vogliono crearne una nuova.




Ormai un indirizzo email ha la stessa importanza dell'indirizzo di casa ed è divenuto fondamentale nella vita di tutti i giorni. Esistono molti provider che permettono di creare un'account email completamente gratuito, quindi non fidatevi di chi vi chiede un abbonamento periodico per gestire la vostra posta elettronica.




  • GmailIl servizio gratuito di posta elettronica di Google è tra i più utilizzati – se non il più utilizzato – al mondo. Più che un semplice indirizzo di posta elettronica, si tratta di una vera e propria chiave d'accesso ai servizi offerti dal gigante di Mountain View. Con le stesse credenziali utilizzate per Gmail, si potrà accedere a YouTube, Google+, Google Drive, Hangout e molto altro ancora. Gmail garantisce a tutti gli utenti 10 gigabyte di spazio di archiviazione, a cui vanno aggiunti i 5 gigabyte di spazio cloud garantiti da Google Drive. Ogni mail inviata può contenere allegati fino a 20 megabyte.
  • Yahoo!; Ha un look semplice e lineare. Nella homepage del servizio sono presenti tre schede: una prima per la posta in arrivo, la seconda contenente i contatti e la terza dedicata all'agenda giornalieraLo spazio a disposizione per archiviare messaggi è illimitato, mentre ogni mail può contenere fino a 10 megabyte di allegati. A differenza di Gmail e Outlook, un account Yahoo! non garantisce nessuno spazio aggiuntivo sul cloud.
  • HotmailOutlook.com fa di un'interfaccia grafica moderna e accattivante il suo biglietto da visita. Così come accade con il rivale Gmail, anche l'account di Outlook permette di accedere ad una lunga serie di servizi collaterali, Skydrive e Office.
  • KatamailServizio di posta elettronica del portale Kataweb, è uno dei servizi di posta elettronica più utilizzati dagli italiani. Dotata di un'interfaccia grafica lineare e pulita, Katamail mette a disposizione di ogni utente 1 gigabyte per l'archiviazione della posta mentre ogni messaggio inviato può contenere allegati fino a 10 megabyte.
Prendendo in esame Gmail,  vi guiderò passo passo alla creazione di un account:

  1. Innanzi tutto collegatevi al seguente indirizzo: https://www.gmail.com/intl/it/mail/help/about.html
  2. Cliccate su "Crea un account";
  3. Nella pagina che seguirà inserite i dati richiesti. ATTENZIONE! La password deve essere complessa, usate numeri, lettere maiuscole, caratteri particolari come "-" "_" "&" "%"; non usate termini come "password" o "1234567890", sono le più semplici da hackerare;
  4. In fondo alla pagina cliccate su "passaggio successivo" ;
  5. Adesso potete personalizzare il vostro profilo con una foto ed altre informazioni; una volta finita la personalizzazione cliccate su "passaggio successivo";
  6. Apparirà il messaggio di "Benvenuto" ed il riepilogo della mail, non vi resta che "continuare e andare in Gmail".
  7. Seguite pure il Tutorial a video, vi mostrerà le funzioni principali del servizio.
Per chi ha già un indirizzo di posta elettronica, Google mette a disposizione una funzione molto utile, quella di inserire su Gmail altri account, in modo da usare Gmail come unico posto per ricevere l'email. Gli indirizzi di posta importati verranno controllati da antivirus e filtri antispam per non avere più fastidiose pubblicità. Adesso vi spiegherò come fare:
  1. All'interno di Gmail cliccate sull'ingranaggio in alto a destra, quello delle impostazioni;
  2. La pagina che si aprirà sarà quella che vi permette di personalizzare le funzioni della posta, lasciate tutto invariato e cliccate in alto su "Account e Importazione";
  3. Cliccate su "Aggiungi un altro indirizzo email di tua proprietà"
  4. Troverete già il vostro nome e cognome, dovete solo inserire la mail che volete importare su Gmail;
  5. Clicca su "invia verifica"
  6. Nella schermata che comparirà, inserite il codice di verifica che è arrivato nell'indirizzo di posta che state inserendo in Gmail;
  7. Avete finito, da adesso in poi, se arriva posta sul vostro account ad esempio Libero, Alice, Katamail, ecc, Google vi notificherà direttamente da Gmail, senza ogni volta aprire le pagine dei vari account.
Di solito consiglio di accedere alla posta elettronica direttamente dalla pagina web, questo evita di scaricare allegati pericolosi sul pc. Se siete abituati a gestire la posta direttamente dal vostro computer, un programma ben fatto e molto personalizzabile è Mozilla Thunderbird, completamente in Italiano e gratuito!

Per ogni problema o dubbio, non esitate a lasciare un commento.

mercoledì 27 agosto 2014

Motorola Moto G in offerta su Amazon!






Motorola fa parlare di se con questo Moto G, terminale dalle ottime prestazioni e dal prezzo molto contenuto. Con un display da 4.5" e con Android 4.4 Kitkat, 8gb di archiviazione espandibili tramite micro sd, lo smartphone di Motorola è il migliore disponibile in questa fascia di prezzo. Se avete bisogno di un nuovo smartphone, non lasciatevi sfuggire questa offerta, con 183,14€, vi portate a casa un ottimo dispositivo.
Link Amazon

martedì 26 agosto 2014

Guida all'installazione di Ubuntu in dual boot con Windows


Linus Torvalds getta le basi del più famoso sistema operativo libero e, soprattutto, con codice aperto. Siamo nell'agosto del 1991


Proprio ieri Linux compiva 20 anni ed oggi propongo una guida per i più curiosi su come affiancare Linux a Windows.

Ci sono tantissime versioni di Linux, ma quella che vi consiglio è Ubuntu perchè user friendly, non necessita di conoscenze approfondite per l'utilizzo quotidiano ed è la versione con più supporto da parte degli sviluppatori, integra molti programmi pronti all'uso.


Attenzione! L’installazione è alla portata di tutti ma un errore potrebbe causare la perdita dei dati presenti sull'hard disk, consiglio pertanto di prestare attenzione a quanto riportato in seguito.

Per prima cosa, collegatevi al sito internet di Ubuntu per il download: http://www.ubuntu-it.org/download, scegliete 14.04.1 LTS, e la versione del sistema operativo (consiglio la 32bit che sicuramente andrà bene per qualunque macchina abbiate) e cliccate su avvia download; se avete utorrent installato sul vostro pc, spuntate la casella download tramite torrent. In seguito masterizzate la iso scaricata e riavviate il computer. Entrate nel bios e scegliete di partire con il DVD.


Quando il caricamento del disco sarà finito, apparirà questa schermata che vi metterà a disposizione alcune opzioni. Scegliete Italiano e "Prova Ubuntu"; vi permetterà di testare il sistema, e se sarà di vostro gradimento potete proseguire con l'installazione direttamente dalla scrivania di Linux.


Se vi piace, cliccate su installa Ubuntu, così darete il via al setup.


Adesso scegliete di installare Ubuntu a fianco di Windows (7 Xp o 8 sono indifferenti) cliccate su continua e partirà la scelta della dimensione che avrà la partizione di Linux.


Scegliete almeno 30gb di spazio da dedicare a Linux. Cliccate su installa ora.

Qui scegliete il fuso orario.


Cliccare su tastiera italiana.


Adesso inserite il vostro nome, il nome da dare al pc, ed una semplice password. NON spuntate la voce del login automatico, spesso crea dei problemi di avvio e blocca l'accesso ad Ubuntu.


In base alla vostra configurazione hardware il sistema si installa molto velocemente. Cliccate su riavvia adesso, e nella schermata successiva togliete il dvd di installazione e premete invio.


Al riavvio vi troverete con una nuova schermata nera con la scelta del sistema. Selezionate Ubuntu.


Ed ecco la schermata di login, inserite la password e benvenuti in Ubuntu!

Perchè installare Linux; semplicemente perchè a differenza di quello che si crede, non è niente di complicato, l'installazione è guidata e non richiede nessuna competenza informatica approfondita. Il sistema è stabile, molto veloce e leggero con piacevoli animazioni e sopratutto non si prendono virus perchè difficilmente vengono creati dei malware per Linux che, per definizione, è open source come del resto tutti i programmi preinstallati e quelli disponibili su Ubuntu software center, quindi tutto completamente gratuito e niente licenze.
Spero di esservi stato d'aiuto. Per qualunque problema lasciate pure dei commenti sono a vostra disposizione.

lunedì 25 agosto 2014

Guida all'acquisto dello smartphone

Non occorre essere analisti per accorgersi che il mercato si sta spostando sempre di più verso l'uso di smartphone, vuoi la tecnologia avanzata, la facilità di utilizzo o la praticità nell'avere un terminale sempre connesso e sopratutto veloce nel svolgere le operazioni quotidiane che ti notifica in tempo reale l'arrivo di una email, o ti permette di rimanere sempre in contatto con gli amici.

Ma come districarsi tra le migliaia di offerte. Oggi voglio guidarvi nell'acquisto del telefono che più si avvicina alle vostre esigenze. La prima cosa da scegliere è il sistema operativo. I principali Os (operative system ndr) mobili sono Windows Phone,  iOs ed Android. Ognuno ha la sue particolarità, vediamole insieme:

Windows Phone


Inizio con il più giovane tra i tre, Windows Phone.
Il sistema operativo di Microsoft, che dai desktop si è spostato sui dispositivi mobili per offrirvi la stessa user experience dei computer. Al momento in cui scrivo, è arrivato alla versione 8.1, e viene pian piano rilasciato sui dispositivi compatibili (roll out). Chi sceglie Windows Phone, deve ripiegare su Nokia che ha accantonato i progetti di sviluppo di Symbian, il vecchio sistema operativo proprietario, ed ha seguito le linee guida dettate da Steve Ballmer, successore al alla guida di Bill Gates. Lo sviluppo è molto simile ad Apple, costruire hardware e programmare il software. Il risultato è un mix di velocità e stabilità un'interfaccia nuova e fresca con icone quadrate. Chi acquista Windows Phone si ritroverà un terminale, con ottima fotocamera, schermo non troppo ingombrante, che si aggira dai 4.5" fino ai 5" con una eccellente durata di batteria, nessuna presenza di espansione della micro sd. Ottimi i materiali. Unica pecca è il market, infatti è il più povero in termini di App.

Nokia Lumia 520
Fra gli smartphone più economici della casa finlandese. Include un display IPS LCD da 4” con 800×480 pixel di risoluzione e 235 ppi, è animato da un processore Snapdragon Dual-core da 1GHz e può contare su 512MB di RAM. La memoria interna, da 8GB, può essere espansa fino a 64GB grazie alle microSD. Ha una fotocamera da 5MP e un’autonomia che tocca le 390 ore in stand-by e le 9,7 ore in conversazione 3G. Non supporta né LTE né NFC. È equipaggiato con il sistema operativo Windows Phone 8 aggiornabile a Windows Phone 8.1.

Nokia Lumia 630
Un gradino più su c’è il Nokia Lumia 630 che è equipaggiato con uno display da 4.5″ avente 854×480 pixel di risoluzione, un processore Quad-core da 1.2GHz, 512MB di RAM e 8GB di memoria interna espandibile fino a 128GB con le microSD. Può contare inoltre su una batteria da 1830 mAh, una fotocamera da 5MP e il sistema operativo Windows Phone 8.1 preinstallato. È disponibile anche in versione dual-SIM.

Nokia Lumia 1020
Equipaggiato con un display da 4,5 pollici AMOLED con una risoluzione di 1280×768 pixel e 334 ppi di densità, un processore Snapdragon Dual-core da 1.5GHz, 2GB di RAM e una memoria interna da 32GB. Il sistema operativo che lo anima è Windows Phone 8 (aggiornabile gratuitamente a Windows Phone 8.1). A farsi notare in questo terminale è soprattutto la portentosa fotocamera da 41 Megapixel con tecnologia PureView e flash allo Xeno che può contare su varie caratteristiche avanzate, quali la stabilizzazione ottica delle immagini, il sensore immagine retroilluminato, un obiettivo a 6 lenti e zoom 3x ad alta risoluzione. Il Lumia 1020 è inoltre dotato di una fotocamera frontale da 1.2MP ed ha un’autonomia che tocca le 13,3 ore in conversazione 3G e i 16 giorni in stand-by. Supporta le reti LTE e la tecnologia NFC. Tramite apposita cover, si può ricaricare in modalità wireless.

Nokia Lumia 930
L’attuale fiore all’occhiello del catalogo Nokia è il Lumia 930, il quale dispone di uno schermo da 5″ con 1920×1080 pixel di risoluzione, una CPU Quad-core da 2.2 GHz, 2GB di RAM e una memoria interna da 32GB non espandibile. Può inoltre contare su una fotocamera da 20 MP posteriore, una fotocamera frontale da 1280×960 pixel e una batteria da 2420 mAh. Viene venduto con Windows Phone 8.1 preinstallato e supporta anche le reti LTE.

iOs


Tutti conoscono iOs, il più chiacchierato sistema operativo mobile della rete. Apple con il primo iPhone, ha cambiato le regole del mercato, portando nelle case di tutto il mondo il primo telefono touch screen ad utilizzare app e  semplice nell'utilizzo. Si trova installato solo sugli iPhone ed iPad. Apple costruisce l'hardware e sviluppa il sistema operativo rendendo il tutto semplice, immediato, stabile e veloce con ottima fotocamera e schermo da 4". I materiali usati sono sempre di qualità superiore; difficilmente il telefono avrà blocchi o rallentamenti, e l'assistenza clienti Apple è la migliore sul mercato. La nota negativa, o il pregio per alcuni, è la "chiusura", che rende impossibile l'installazione di un file manager e l'interazione tra le app installate, nessuna personalizzazione del sistema; non permette di tornare indietro ad una vecchia versione del sistema operativo (downgrade) ed in molti lamentano una scarsa autonomia del telefono. Sul sito Apple si trova l'ultimo modello ad un prezzo che varia dalle 732,78€ per il modello da 16 GB a 954,25€ per la versione da 32GB. Link




Android

Ultimo ma non certo per importanza è Android. Il sistema operativo di Google abbraccia l'open source, ha base Linux e si trova sulla stragrande maggioranza di terminali. Le caratteristiche principali si apprezzano con terminali "Pure Google" come il nexus 5 il top per prestazioni, stabilità e personalizzazione; a differenza di iOs e Windows Phone, su Android è possibile cambiare interfaccia, icone e temi, e per i più smaliziati è anche possibile sostituire il sistema operativo (rom). Di base è stabile e veloce spesso i rallentamenti sono causati dalla mancanza di ottimizzazioni da parte delle case costruttrici che personalizzano i telefoni, come avviene per Samsung, Sony Lg, ecc. I terminali variano per dimensioni, costi e qualità, è qui che l'utente ha più scelta. Di seguito troverete dei link per i migliori smartphone al momento sul mercato.

LG G3
Display da 5.5 pollici con risoluzione 2560×1440 pixel (tra le più alte del mercato attuale) e tecnologia IPS LCD, protetto da Gorilla Glass 3.
Il cuore del G3 è un processore Quad Core a 2.5 GHz, chipset Qualcomm Snapdragon 801, 2 GB di memoria RAM, GPU Adreno 330 e 16 GB di memoria di storage, espandibile tramite microSD.
Il comparto fotografico, come sul G2, è stato ben curato, difatti vanta una fotocamera posteriore da 13 megapixel con flash Dual LED, con risoluzione 4160 x 3120 pixel, messa a fuoco laser e registrazione video slow-motion a 4K (2160p). Come fotocamera anteriore è dotato di una 2.1 megapixel, ottima per videochiamate ed autoscatti.
Connettività: 3G, LTE, Bluetooth 4.0, NFC, WiFi, microUSB.
LG G3 viene fornito con Android 4.4.2 KitKat e batteria al litio da 3000 mAh.

Sony Xperia Z2
Perfetto anche per l’uso estremo, difatti resiste all’acqua e alla polvere con certificazione IP58.
Come display troviamo un 5,2 pollici con risoluzione 1920×1080 pixel Full HD a 423 ppi con tecnologia Triluminos già vista sull’Xperia Z1, soluzione che offre ottima visibilità al sole e garantisce colori più nitidi.
Questo dispositivo vanta un processore Qualcom Snapdragon 801 Quad-Core a 2.3 GHz, 3 GB di RAM e GPU Adreno 330 che lo rendono veloce e prestante usando le applicazioni più comuni e sotto stress.
Eccellente il comparto multimediale che offre una fotocamera posteriore da 20.7 megapixel con lente G, Zoom 8x digitale, apertura f/2.0 in grado di registrare video in 4K. Presente anche una fotocamera anteriore da 2 megapixel ottima per videochiamate in HD.
Connettività: 3g, HSDPA, LTE, WiFi Dualband. Bluetooth 4.0, GPS con Glonass, NFC, e FM radio.
Il Sony Xperia Z2 viene fornito con sistema operativo Android 4.4.2 Kitkat e una batteria da 3200 mAh che supera gli stress test garantendo una ottima autonomia fino a sera.

Htc One (M8)
Il nuovo device è realizzato per il 90% in metallo, scelta che gli conferisce sicuramente maggior pregio.
Migliorata anche la batteria che è in grado di durare fino al 40% in più rispetto al primo HTC One. Difatti la modalità Extreme Power Saving riesce a far durare la batteria fino a due settimane in stand-by o fino a 15 ore con il 5% di carica residua.
Display Super LCD 3 da 5 pollici con risoluzione Full HD 1920×1080 protetto da graffi ed urti accidentali da Gorilla Glass 3.
E’ dotato di un processore Quad-Core Qualcomm Snapdragon 801 da 2.3 GHz, GPU Adreno 330, 2GB di memoria RAM e 16 GB di memoria di storage (espandibile tramite microSD).
Nella sfera multimediale troviamo notevoli miglioramenti sia dal lato audio, con due altoparlanti stereo con amplificatore dedicato, sia dal lato video, con fotocamera con tecnologia HTC Ultrapixel  e LED Dual Flash, che permette di registrare video slow motion in Full HD 1080p.
Importanti potenziamenti anche sul fronte della fotocamera e dell’audio. HTC One M8 offre un audio più potente del 25% rispetto a HTC One grazie a due altoparlanti stereo frontali con amplificatore dedicato, casse totalmente ridisegnate e un profilo audio su misura per un’esperienza audio in alta fedeltà.
Connettività: 3g, LTE, WiFi, Bluetooth, GPS, NFC.
Viene fornito con sistema operativo Android 4.4 KitKat e una batteria da 2600 mAh.

Samsung Galaxy S5
Il display è leggermente più ampio del predecessore, 5.1 pollici con risoluzione FullHD 1920×1080 a 432 ppi.
Dotato di un processore Qualcomm Snapdragon Quad-Core da 2.5 GHz, GPU Adreno 330, 2 GB di memoria RAM, 16 o 32 GB di memoria di storage (espandibile tramite microSD).
Il comparto multimediale è stato particolarmente curato su questo modello, dotato di una fotocamera posteriore da 16 megapixel con flash LED Isocell capace di registrare video a risoluzione 4K e una fotocamera anteriore da 2.1 megapixel, ottima per videochiamate e autoscatti.
Svariati invece sono i sensori disponibili, come la bussola digitale, l’accelerometro, barometro, giroscopio, sensore di prossimità e cardiofrequenzimetro per monitorare la propria attività cardiaca.
Novità rilevanti rispetto al predecessore S4 sono diverse, come ad esempio la certificazione IP67. Il nuovo S5 sarà dunque resistente alla polvere e all’acqua, quindi utilizzabile sotto una pioggia forte o addirittura resistente fino a 30 minuti immerso nell’acqua ad un metro di profondità.
Presente anche un lettore di impronte digitali simile a quello presente sull’iPhone 5s, che permette di autenticarsi ed effettuare acquisti utilizzando il proprio account di Paypal, semplicemente strisciando un dito sul telefono.

Samsung Note 3
Il famoso phablet della casa coreana Samsung arriva alla sua terza versione.
Malgrado le sue abbondanti dimensioni, merita il primo posto come miglior smartphone 2014 grazie al grande successo che ha avuto su scala mondiale.
Questo dispositivo è stato riprogettato risultando leggermente più contenuto nel peso e nelle dimensioni rispetto al suo predecessore e le dimensioni del display non sono state sacrificate affatto, ma bensì aumentate.
A conferma di ciò lo schermo del nuovo Samsung Galaxy Note III raggiunge i 5,7 pollici con risoluzione 1920 x 1080 pixel Full HD a 386 ppi con tecnologia Super Amoled e Gorilla Glass.
Dotato dell’ultra performante processore Exynos 5420 Octa (Cortex-A15 Quad-Core da 1.9GHz e Cortex-A7 Quad-Core da 1.3GHz) e ben 3 GB di memoria RAM, questo device sarà in grado di non perdere mai un colpo anche con applicazioni molto avide di risorse.
La nuova GPU Mali T628 MP dona inoltre al Galaxy Note III prestazioni eccellenti durante l’esecuzione di applicazioni volte alla grafica e al gaming.
Come memoria di storage troviamo 32 GB espandibili ulteriormente tramite microSD.
Il comparto multimediale del Note III è sicuramente ben equipaggiato, con una fotocamera posteriore da ben 13 megapixel con flash LED, Zoom e sensore BSI che permette la registrazione di video con qualità UHD (Ultra High Definition), quindi ben oltre i 1080p, e una fotocamera anteriore da 2 megapixel fino a 1080p, perfetta per autoscatti e videochiamate di alta qualità. Il tutto è supportato dal software per fotocamera Samsung che offre decine di impostazioni e modalità per migliorare gli scatti (come visto sul Samsung Galaxy S4).
Come molti possessori di Galaxy Note I e II sanno, la vera chicca di questi dispositivi è senza dubbio l’utilizzo della S Pen e delle sue funzioni.
Con la penna digitale in dotazione sarà possibile effettuare ritagli di una determinata parte dello schermo al posto del classico Screenshot e salvarlo nella sezione “Scrapbook”, oppure semplicemente scrivere una qualsiasi nota a mano libera, come ad esempio un numero di telefono, e il dispositivo elaborerà la vostra scrittura.
Dal punto di vista connettività supporto HSDPA a 42.2 Mbps e, in versione LTE, fino a agli incredibili 100 Mbps.
Non mancano i classici WiFi Dualband, Bluetooth 4.0, GPS con tecnologia Glonass, NFC  e infrarossi IRDA per usare il dispositivo come un telecomando della televisione.
Il Samsung Galaxy Note III viene fornito con Android 4.4.4 KitKat e una batteria da ben 3200 mAh.

Motorola Moto X
Disponibile in Italia dal 12 febbraio 2014, il Motorola Moto X si è da subito saputo distinguere per qualità dei materiali e innovazione come da tradizione della casa americana, da poco acquisita da Lenovo.
Il display di questo nuovo device è un 4.7 pollici AMOLED con risoluzione HD 1280×720 a 316 ppi, protetto da Gorilla Glass 3 e con trattamento anti-impronte.
Il lato hardware è molto interessante, con ben 8 core disponibili. Il Moto X è dotato del X8 Mobile System Computing che è stato ideato proprio per questo dispositivo.
Troviamo quindi una CPU Dual-Core Qualcomm Snapdragon S4 Pro da 1,7 GHz, GPU Adreno 320 (4 core), 1 processore dedicato per l’elaborazione contestuale, 1 processore dedicato per la comprensione del linguaggio, 2GB di RAM, memoria ROM da 16 GB o 32 GB (non espandibile).
I due processori dedicati servono ad ottimizzare l’uso della batteria quando, ad esempio, teniamo il nostro Moto X in tasca oppure su un piano rivolto verso l’alto o il basso. Il dispositivo capisce da solo se mostrare o meno le notifiche push. Questo comporta un notevole risparmio energetico complessivo.
Molto interessante la funzione a controllo vocale (già visto su Google Glass) configurabile con il timbro unico di voce del proprietario.
Sarà possibile chiedere ad esempio “Dov’è il mio telefono?” oppure “Chiama *soggetto*” per effettuare operazioni sul telefono.
Anche la parte multimediale non è stata trascurata affatto. Difatti nel comparto fotografico troviamo una fotocamera posteriore da 10 megapixel con autofocus e flash a LED capace di registrare video in full HD 1080p e una fotocamera anteriore da 2 megapixel, il tutto con un ottimo software dedicato.
Connettività: 3g, LTE (4G), Wifi, Bluetooth 4.0, NFC.
Il Motorola Moto X viene fornito con il recentissimo sistema operativo Android 4.4.2 Kitkat e una batteria da 2200 mAh (non removibile).

LG Nexus 5
Smartphone Google experience. Dal design molto elegante e un peso di soli 130 grammi, il Nexus 5 è dotato di un processore Qualcom Snapdragon 800 a 2.3 GHz, 2 GB di RAM e GPU Adreno 330.
Il display è un 4.95 pollici IPS con risoluzione 1920×1080 Full HD a 445 ppi protetto da Gorilla Glass 3.
Il comparto fotografico è composto da una fotocamera posteriore da 8 megapixel con flash LED e una anteriore da 1.3 megapixel.
Connettività: 3G, LTE, Bluetooth, WiFi, GPS.
Viene fornito con il nuovissimo sistema operativo Android 4.4.4 Kitkat e una batteria da 2300 mAh. Versione 16 o 32 gb non espandibile.

LG G2
Premiato come miglior smartphone Android dell’anno 2013 da due tra le più importanti riviste in USA, Consumer Reports e Stuff Magazine, il G2 si è rivelato fin da subito come la punta di diamante di casa LG.
Display da 5.2 pollici con risoluzione 1920×1080 pixel Full HD e tecnologia IPS, protetto da Gorilla Glass 2.
Questo device vanta un potentissimo processore Quad-Core Qualcomm Snapdragon 800 a 2.3 GHz, 2 GB di memoria RAM, GPU Adreno 330 e 16 o 32 GB di memoria di storage non espandibili.

Motorola Moto G
Display da circa 4.5 / 5.0 pollici con risoluzione HD (1280 x 720 pixels) Corning Gorilla Glass;minimo 1GB di RAM, minimo 8GB di ROM, meglio 2GB di RAM e 16 GB di ROM;slot per micro SD, ma con 16GB di memoria interna può anche non esserci;processore quad core con GPU adreno 305, oppure octa-core con GPU Mali-450 MP4;fotocamera posteriore da almeno 5 megapixels con flash led e fotocamera anteriore;batteria al litio da oltre 2000 mAh;sistema operativo android 4.2 o superiore;connettività 3G HSDPA 21 Mbps eventualmente anche 4G FDD-LTE;Bluetooth, Wi-Fi 802.11 b/g/n GPS

Programmi utili e gratis - Software Open Source e free

Spesso quando comprate un computer nuovo, al suo interno trovate lo stretto indispensabile per funzionare; qualche programma semplice per la scrittura, un browser internet e poco più. Oggi voglio elencarvi una serie di programmi utili e gratuiti più disparati, essenziali per l'utilizzo del nostro computer.
Per scaricare il programma basterà cliccare sul nome.


Avast 2014 Uno dei migliori antivirus gratuiti
Google Chrome Browser Internet
Mozilla Firefox Browser Internet
Mozilla Thunderbird Client di posta elettronica
Adober Reader Molti documenti come libri e manuali si trovano in formato PDF che li legge questo programma
Adobe Flash Player Vi permette di vedere le animazioni flash che hanno molti siti
LibreOffice Sostituto della suite Microsoft Office
7-Zip Compressore di file open source, velocissimo e completamente gratuito
CDBurnerXp Perfetto software per masterizzare, leggero e veloce
VideoLan VLC Legge qualsiasi formato audio e video
The Gimp Direttamente da Linux, la versione stabile per Windows di uno dei migliori programmi gratuiti per ritoccare le foto
Paint.Net Programma molto avanzato la modifica delle immagini
Skype Famosissimo programma per video chiamate gratuite
Piriform Recuva Ti aiuta a recuperare file cancellati per errore
CCleaner Programma per la pulizia del computer
uTorrent Software per la gestione di file .torrent

domenica 24 agosto 2014

Il computer sulle nuvole!


Fare regolarmente una copia dei dati salvati sul proprio computer ti mette in salvo dal rischio di perdere tutto. Una soluzione semplice ed economica è sicuramente utilizzare un hard disk esterno; un'altra possibilità, però, sono i servizi di cloud.
Con il termine Cloud Computing, in italiano nuvola informatica, si indicano una serie di tecnologie che permettono di archiviare e elaborare su server remoti, qualunque tipo di file, da foto a documenti. Ma come funziona tutto ciò? Esistono dei data center, stanze enormi piene di computer, che memorizzano i file che avete deciso di archiviare su questi hard disk remoti.

Esempio di data center

Uno dei principali vantaggi di questo metodo è che i dati archiviati saranno accessibili da qualsiasi pc, occorre una connessione internet. E si può lavorare su più supporti: pc fisso, portatile e smartphone, che si possono sincronizzare. L'aggiornamento avviene grazie a un software apposito che si chiama "local agent", di cui i programmi cloud sono quasi sempre forniti, basta mettere i documenti di cui si vuole fare una copia online in una cartella del computer e il salvataggio dei dati sul web avviene in automatico. Gli utilizzi sono infiniti, e questa tecnologia si sta integrando sempre di più su computer e telefoni. Microsoft, Apple e Google hanno creato delle versioni di elaboratori dati (Word, Excel, Power Point) che salvano direttamente sulla nuvola il lavoro che state svolgendo, creando una copia sul pc e sul cloud mentre scrivete o create presentazioni o grafici. Altri servizi di terze parti creano una cartella all'interno del pc che con un semplice copia e incolla vi permette di salvare qualunque cosa in remoto. Per quanto riguarda la privacy? naturalmente nessuno può accedere ai vostri file, che saranno adeguatamente protetti da password create da voi, e da strumenti di salvaguardia da parte di chi vi offre il servizio. Tutti i servizi sono gratuiti, ma se avrete bisogno di più spazio dovrete pagare. Se siete interessati di seguito trovate dei link che vi manderanno alle pagine dei rispettivi servizi di cloud.

Dropbox 2 GB di spazio gratuito
Google Drive 15 GB di spazio gratuito
Microsoft OneDrive 15GB di spazio gratuito
Box 10GB di spazio gratuito


sabato 23 agosto 2014

Virus e Antivirus



Wikipedia: Nella sicurezza informatica un virus è un software, appartenente alla categoria dei malware, che è in grado, una volta eseguito, di infettare dei file in modo da riprodursi facendo copie di se stesso, generalmente senza farsi rilevare dall'utente (da questo punto di vista il nome è in perfetta analogia con i virus in campo biologico). Coloro che creano virus sono detti virus writer.
I virus possono essere o non essere direttamente dannosi per il sistema operativo che li ospita, ma anche nel caso migliore comportano comunque un certo spreco di risorse in termini di RAMCPU e spazio sul disco fisso. Come regola generale si assume che un virus possa danneggiare direttamente solo il software della macchina che lo ospita, anche se esso può indirettamente provocare danni anche all'hardware, ad esempio causando il surriscaldamento della CPU mediante overclocking, oppure fermando la ventola di raffreddamento.
Nell'uso comune il termine virus viene frequentemente ed impropriamente usato come sinonimo di malware, indicando quindi di volta in volta anche categorie di "infestanti" diverse, come ad esempio wormtrojandialer o spyware.

Come potete vedere, ci sono diversi tipi di virus, più o meno dannosi, che possono attaccare il nostro sistema. Windows è il sistema operativo più colpito, con migliaia di virus attivi; diversamente come avviene su Macintosh e Linux, il sistema operativo di Microsoft occupa una fetta di mercato molto ampia, e i malintenzionati tendono a colpire la piattaforma più utilizzata, in modo da permettere una maggiore diffusione del virus. Contrariamente a quanto si pensa, i virus non sono solamente su siti pornografici o streaming, ma possono risiedere in foto e video, che vengono condivisi anche su Facebook. Infatti analisi svolte dalle maggiori case di produzione di antivirus, mettono in evidenza una diffusione a macchia d'olio da parte dei social network, sopratutto Facebook, in quanto spesso le pagine di pubblicità portano a siti malevoli, che copiano le informazioni dell'utente e le trasmettano ad altri computer, dando la possibilità ai malintenzionati di aver pieno accesso ai vostri dati sensibili di home banking e password di siti che frequentate. Quindi, come difendersi da queste truffe virtuali? La cosa non è semplice, per definizione, qualunque computer connesso alla rete non è sicuro, ma possiamo fare qualcosa per limitare i danni. Prima di tutto installare un antivirus; ce ne sono veramente tanti, gratuiti ed a pagamento. Io consiglio di non spendere soldi per un antivirus, consiglio invece Avast, potrete trovarlo cliccando qui; partirà in automatico il download e basterà seguire le istruzioni a schermo. Una volta installato lo troverete nella barra inferiore a destra, insieme alle icone del volume e della rete. Basterà cliccare sopra col tasto destro del mouse, cliccare su informazione per la registrazione ed inserire un indirizzo e-mail. Così sarete protetti per un anno intero.
registrazione gratuita
Altra cosa importante quando si naviga su internet o si installano programmi è SEMPRE leggere quello che si installa o si clicca. Ricordate, il miglior antivirus siete voi, se non siete sicuri di quello che avete scaricato, oppure la fonte non è attendibile, o il mittente di una mail non è sicuro, non aprite il programma, la foto o la mail, ma cancellate immediatamente il tutto.
Una menzione a parte, sono gli smartphone. Infatti ultimamente sempre più virus si stanno affacciando sul mondo mobile. Qui gli antivirus li sconsiglio a priori, non servono! Vi faranno solo scaricare prima le batterie. Se scaricate applicazioni dai market ufficiali e non navigate su pagine "particolari", non abbiate paura, i sistemi operativi Android e iOs sono relativamente sicuri. Sono le App non originali a essere portatrici di malware, evitate di installarle, e evitate di aprire email da mittenti sconosciuti con allegati ed anche qui vale sempre la regola di leggere, prima di cliccare qualcosa.
Con questo post non voglio dissuadervi dall'utilizzare lo smartphone o il pc in libertà, ma rendere l'esperienza d'uso più sicura. Se avete dubbi o domande, non esitate a contattarmi, la sicurezza è tutto!